Come il tofu, il tempeh è un prodotto a base di soia, ma è senz’altro meno noto. Tuttavia, sta guadagnando lentamente, ma inesorabilmente, sempre più popolarità, a causa del suo sapore terroso, per le sue eccellenti qualità nutrizionali e per la sua versatilità in cucina.
Originario dell’Indonesia, il tempeh è ottenuto a partire dai fagioli della soia, che vengono cotti, schiacciati in gallette, e quindi inseminati con un fungo (Rhizopusoligosporus). La fermentazione si produce in 24 ore a 30°C: si formano delle muffe (dei filamenti bianchi, come su alcuni formaggi) che trasformano il preparato in una specie di pasta biancastra compatta.
Il sapore del tempeh ricorda l’aroma di funghi, noci e lievito, e la sua consistenza è sia soda che croccante. Viene suddiviso in fette e in diverse varietà (al naturale, marinato, affumicato, alle alghe, o con l’aggiunta di semi o cereali). Lo troviamo nei congelatori del reparto prodotti biologici dei negozi di alimenti naturali.
Il tofu e il tempeh contengono delle proteine complete, ossia che possiedono tutti gli amminoacidi essenziali. Inoltre, per identiche quantità, il tempeh contiene il 20% in più di proteine, un dato che può essere paragonato a quello delle fonti di proteine animali. La fermentazione ne aumenta la digeribilità. Con almeno 5g di fibre per 100g, il tempeh costituisce una fonte di fibre alimentari, a differenza del tofu e della carne che non ne contengono. Il tempeh contiene anche dei grassi monoinsaturi e polinsaturi buoni e soltanto 157kcal per porzione da 100g.
La fermentazione aumenta inoltre il tenore di minerali: il triplo di potassio e di rame, e il doppio di fosforo e magnesio rispetto al tofu compatto. Il tempeh contiene anche numerose vitamine, come la niacina e la vitamina B12. Tuttavia, la quantità di vitamina B12 bioattiva nel tempeh sembra essere limitata, e non è comparabile a quella contenuta nei prodotti di origine animale.
Il tempeh viene venduto in massima parte congelato, sotto forma di quadrati compatti di circa 2 cm di spessore. Il prezzo è di circa 5$ per una confezione da 240g. Si conserva una settimana in frigorifero e diversi mesi nel congelatore.
Il tempeh va consumato previa cottura. Come il tofu, il tempeh è più saporito quando viene marinato o condito. Può essere saltato, grigliato, cotto a vapore, tritato o aggiunto a dei piatti con salsa una volta cotto.
Provate la nostra ricetta: Tempeh saltato su misticanza
Lascia un commento