Sebbene ancora poco conosciuta in Europa e in America del Nord, l’entomofagia fa parte delle tradizioni alimentari di alcune regioni dell’Asia, dell’Africa e dell’America del Sud. A dispetto del suo nome piuttosto bizzarro, l’entomofagia è semplicemente il consumo di insetti nell’alimentazione umana. Anche se i prodotti a base di insetti per uso alimentare umano non sono ancora commercializzati in Italia, dal momento che lo sono in Canada e USA ho pensato di fare il punto dei vantaggi nutrizionali e ambientali del consumo di insetti.
Gli insetti sono una fonte di proteine complete di buona qualità. Inoltre contengono dei grassi buoni, paragonabili a quelli che ritroviamo nei pesci. Gli insetti generalmente sono anche ricchi di fibre, minerali (tra cui rame, ferro, magnesio, manganese, fosforo, selenio e zinco), e alcune vitamine (in particolare B2, B5 e B7). È la sola fonte di proteine animali con un simile contenuto di fibre!
Ad esempio, in due cucchiai da tavola (12 g) di polvere di grilli, troviamo 8 g di proteine, 1 g di fibre e abbiamo soddisfatto il nostro fabbisogno di vitamina B12 per tutta la giornata!
Gli insetti possono essere consumati interi o in polvere da aggiungere alle proprie ricette. Alcune aziende utilizzano la polvere di grilli per fare delle barrette energetiche e anche della pasta alimentare… in seguito troverete qualche altro dettaglio sull’argomento.
La quantità di cibo necessaria per nutrire un insetto rispetto a quella necessaria per un animale al fine di ottenere la stessa quantità di nutrimento disponibile per l’uomo è 4 volte minore nel caso degli insetti. Anche la quantità d’acqua e di spazio necessari sono molto minori. Questi sono dati sicuramente interessanti! Inoltre gli insetti possono nutrirsi di quasi tutto… In effetti possono mangiare i sottoprodotti dell’agricoltura o gli scarti alimentari.
Inoltre il consumo di insetti permetterebbe di contenere gli sprechi. In effetti la maggior parte degli insetti possono essere consumati integralmente, mentre con gli animali esiste sempre una certa percentuale che diventa scarto.
Non esistono casi riportati d’intossicazione alimentare in conseguenza del consumo di insetti. Ovviamente è necessario seguire delle sane regole igieniche e accertarsi di consumare esclusivamente insetti provenienti da fonti affidabili.
Attenzione, se siete allergici ai crostacei è possibile che siate allergici anche agli insetti. Questa associazione non è ancora del tutto conosciuta, ma è sempre meglio essere prudenti.
In Europa e in Canada, sempre più aziende si stanno interessando ai prodotti preparati con insetti. Ecco alcune delle aziende più interessanti: Mélio, Naak, Uka protéine, Micronutris, Insectes comestibles, Chirps Chips, Crickstart…
Ho avuto la fortuna di provare le barrette Naak, la pasta Mélio, la polvere di grilli President Choice e le barrette di Uka protéine… Anche se l’idea di mangiare insetti può non piacere a tutti quanti, questi prodotti possono essere interessanti per chi desidera variare la propria alimentazione!
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