Trattamenti integrativi per i sintomi dell’intestino irritabile

17 agosto, 2015 , ,

Zenzero

Lo zenzero viene utilizzato per le sue proprietà antispasmodiche; in altre parole, aiuta a rilassare il vostro sistema digerente diminuendo le contrazioni muscolari inutili. Aiuta la digestione stimolando la secrezione di bile, di succhi gastrici e di saliva. Infine, è anche noto per i suoi effetti benefici sulla nausea. Provatelo fresco o in infusione a fine pasto.

Verdetto: da provare.

Ecco alcune ricette che utilizzano lo zenzero:

Yoga

Alcuni studi hanno valutato il legame tra yoga e SII; sappiamo che lo yoga favorisce il rilassamento, e che il rilassamento diminuisce i sintomi dell’intestino irritabile, come i gonfiori, il gas intestinale, la diarrea e i disturbi gastrici. Ciò che rende questo metodo molto interessante, è che non ha praticamente alcun effetto secondario, a parte quello di rimettervi in forma!

Verdetto: da provare.

Ipnoterapia

L’ipnoterapia focalizzata sul sistema digerente è stata studiata e i risultati sono promettenti. Secondo gli studi, e secondo l’American College Gastroenterology (Collegio dei gastroenterologi americani), le prove devono ancora essere effettuate, ma ci sono buone aspettative. Comunque, il successo dipende fortemente dall’ipnoterapista e dalla sua conoscenza della malattia e del sistema digerente in generale.

Verdetto: nessuna prova a favore per il momento.

Agopuntura

Qualche studio minore ha determinato che l’agopuntura potrebbe avere un effetto positivo sulla gestione dei sintomi dell’intestino irritabile. Tuttavia, una revisione della letteratura scientifica dimostra che mancano delle prove per poter raccomandare questo trattamento, poiché l’effetto positivo potrebbe essere dovuto all’effetto placebo*.

Verdetto: non ci sono prove a favore.

*Si parla di effetto placebo quando un paziente dichiara di sentirsi meglio in seguito ad un trattamento, quando in realtà il trattamento non è stato dimostrato essere efficace. In questo caso, l’impressione di stare meglio del paziente viene dalla sua fiducia nel trattamento piuttosto che dall’efficacia del trattamento stesso.

Ecco,  abbiamo visto i nostri 8 trattamenti integrativi, quelli più comunemente proposti alle persone che soffrono di SII. Per riassumere, l’efficacia è stata provata per l’olio di menta piperita e per lo zenzero. Non esitate perciò a provarli, assieme alla vostra alimentazione a basso contenuto di FODMAP, per vedere se vi possono portare giovamento.

Potete anche provare gli altri trattamenti, (curcuma, tè, yoga…), sappiate soltanto che la loro efficacia non è stata provata dalla comunità scientifica.

Continueremo a seguire con attenzione gli studi a venire e vi terremo informati qualora l’efficacia di altri trattamenti dovesse essere dimostrata.

Attenzione: Se assumete dei medicinali o soffrite di un’altra condizione medica, chiedete consiglio al vostro medico o farmacista prima di iniziare ad assumere un trattamento integrativo che potrebbe avere delle interazioni col vostro attuale trattamento.

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Autori

Jef L'Ecuyer
Nutrizionista/dietista, membro dell'OPDQ e dei Dietisti del Canada, Jef propone una visione semplice, efficace e pratica riguardo la pianificazione dei pasti quotidiani.

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